La NASA ha realizzato uno spettacolare video di pochi minuti che punta a mostrare come il nostro pianeta sia vivo. Il Sea-viewing Wide Field-of-view Sensor della Nasa, lanciato nel 1997 e attivo fino al 2010, ha studiato il nostro pianeta da 700 km di quota. Colori, forme e fantasia degni del pittore più estroso.
Il respiro della Terra
In soli due minuti e mezzo possiamo vedere la diffusione del verde sulla superficie del pianeta e le variazioni basate sul mutare delle stagioni. “È come guardare la Terra respirare. È davvero notevole”, ha dichiarato l’oceanografo della NASA Jeremy Werdell, che ha partecipato al progetto.
Non solo, il lavoro di monitoraggio riguarda anche gli oceani, i cui cambiamenti risultano visibili grazie agli strumenti di rilevazione satellitari.
Questo monitoraggio aiuta gli scienziati a tenere sotto controllo gli effetti del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici, ad esempio i satelliti hanno visto l’Artico diventare più verde, le acque oceaniche che si riscaldano e le popolazioni di fitoplancton che si spostano nei cinque grandi bacini oceanici del pianeta. Altra drammatica osservazione è che gli enormi incendi verificatisi nel 2004 e nel 2015 hanno spazzato via milioni di ettari di foreste in tutto il mondo.
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Un capolavoro di pianeta
Ecco il video che mostra le fluttuazioni della Terra viste dallo Spazio negli ultimi 20 anni, dal 1997 a oggi. “Questa è la Terra, che respira ogni singolo giorno, cambia con le stagioni, in base al Sole, al variare del vento, delle correnti oceaniche e delle temperature”, spiega Gene Carl Feldman, oceanografo del NASA Goddard Space Flight Centre.
Il programmatore Alex Kekesi del Goddard Space Flight Center della NASA nel Maryland ha dichiarato che ci sono voluti tre mesi per completare la visualizzazione, utilizzando immagini satellitari.