Il lavoro uccide: Ogni anno nel mondo più di 2,3 milioni di vittime

morti sul lavoro

Ogni 15 secondi un lavoratore muore a causa di un incidente sul lavoro o per una malattia relativa al lavoro. Ogni 15 secondi 153 lavoratori hanno un incidente sul lavoro. Ogni giorno muoiono 6.300 lavoratori a causa di un incidente sul lavoro o per una malattia relativa al lavoro.

Sono oltre 337 milioni gli incidenti sul lavoro che avvengono ogni anno nel mondo e oltre 2,3 milioni le persone che muoiono per infortuni e malattie professionali (4000 
nell’Unione Europea). Molti dei quali per la mancata adozione di misure di sicurezza. Un bollettino più tragico di Aids e tubercolosi.

Si tratta di cifre elevatissime che oltre al danno economico raccontano l’impossibilità di garantire tutela e sicurezza ai lavoratori. Il costo umano ed economico di malattie e infortuni professionali è insostenibile. 

In Italia nel 2016 sono morti 641 lavoratori sui luoghi di lavoro e si è registrato un drammatico aumento delle denunce di malattie professionali e di incidenti. Il 20% delle vittime si è registrato nel settore delle costruzioni, che hanno anche il triste primato dei lavoratori anziani morti sul lavoro: quasi il 33% erano over 55 e oltre il 22% over 60. La prima causa di morte nei cantieri resta la caduta dall’alto.

Nel 2017 ci sono già state 188 vittime sul lavoro, di cui 40 nelle costruzioni, tra esse numerosi over 55.
 Oltre al dramma, il fenomeno comporta anche un costo sociale diretto ed indiretto insostenibile, pari ad oltre 50 miliardi di euro (il valore calcolato a livello mondiale, invece, è di circa 3 mila miliardi di euro, vale a dire il 4% del Pil).

Questa, ovviamente, è la sintesi per quel che riguarda le statistiche ufficiali e che non comprendono le vittime spesso celate nel mercato del lavoro sommerso.

Le persone hanno il diritto di lavorare senza dover affrontare pericoli per la loro salute o la loro sicurezza sul luogo di lavoro. Ricordarlo oggi 1° Maggio, Giornata mondiale per la sicurezza e la salute e sul lavoro, è doveroso e per nulla scontato.

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Claudio Rossi

“Ci sono uomini nel mondo che governano con l’inganno. Non si rendono conto della propria confusione mentale. Appena i loro sudditi se ne accorgono, gli inganni non funzionano più.”