Torna stasera l’Earth Hour, la mobilitazione globale del Wwf. Una grande ola di buio che per un giorno intero farà il giro del mondo toccando, alle 20.30 locali di ogni nazione, 170 paesi, tutti uniti sotto il segno della lotta ai cambiamenti climatici, che secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, “tra il 2030 e il 2050 potrebbe causare circa 250mila ulteriori morti l’anno per malnutrizione, malaria, diarrea e stress da calore”. L’evento globale terminerà domattina nelle Isole Cook accanto alla Nuova Zelanda. Continue Reading
Earth Hour
L’Ora della Terra vogliamo un Mondo diverso
Tutto il Mondo sabato 31 marzo dalle 20,30 alle 21,30, unito per 60 minuti a luci spente, per sostenere Earth Hour un‘iniziativa lanciata dal Wwf per sensibilizzare il mondo intero sui temi ambientali.
Tutti sono invitati a spegnere le luci elettriche per riflettere sui cambiamenti climatici, sul consumo di energia e sulla possibilità di un futuro sostenibile per l’intero pianeta.
Tutto ha avuto inizio a Sidney nel 2007 e da allora lo spegnimento dei monumenti e dei luoghi più simbolici delle città come messaggio di sostenibilità ambientale ha fatto il giro del mondo.
La ‘ola’ di buio si è diffusa in ogni angolo del pianeta e nel 2011 è letteralmente esplosa, complice il tam-tam su web e social media, coinvolgendo quasi 2 miliardi di persone, 5200 città e centinaia di imprese e organizzazioni in 135 Nazioni.
“L’Ora della Terra non è un momento rituale. E’ una chiamata all’azione”, spiega Adriano Paolella, direttore generale del WWF Italia, “il mondo è già pronto per un futuro diverso, all’insegna della sostenibilità”.
Anche se a dire il vero, l’ultima conferenza avvenuta in questi giorni di Planet Under Pressure, (Pianeta sotto pressione), tenutasi a Londra nella quale più di 3.000 scienziati hanno fatto il punto sull’impatto delle attività umane sul pianeta e sulle ricadute dei cambiamenti climatici sulla sicurezza alimentare e idrica, e più in generale sulla salute umana, lancia un allarme “siamo vicinissimi a un pericoloso punto di non ritorno”. Serve uno stile di vita più sostenibile e in fretta!
Mondoallarovescia.com aderisce con gioia all’iniziativa, e suggerisce a tutti di scaricare il Banner Earth Hour da inserire nei siti o blog.
Impegniamoci tutti per dare un Mondo migliore ai nostri figli!
Siamo tutti peccatori.
C’è chi butta la carta nel bidone della plastica, chi tiene aperta l’acqua mentre si lava i denti, chi non ha mai preso un tram in vita sua, chi si scorda sempre la tv accesa, chi ordina papaya dal Messico, chi tiene la casa in un clima equatoriale, chi mangia fragole a Capodanno.
Perché in Terra nessuno è perfetto. Tutti commettono qualche peccato verde.
L’importante è “confessare” e convertirsi ad una maggior cura dell’ambiente.