Il London Array è il più grande parco eolico offshore del mondo. Nato da un progetto congiunto di E.ON (30%), Dong (76%) società energetica danese specializzata nella realizzazione di eolico offshore e Masdar (20%) compagnia delle rinnovabili sostenuta dalla Mubadala development company degli Emirati arabi uniti, il London Array ha una capacità di 630mW, e si prevede che produrrà energia pulita sufficiente per soddisfare ogni anno la domanda di circa mezzo milione di case del Regno Unito. Il risparmio previsto è di quasi un milione di tonnellate di CO2 all’anno. La costruzione del parco eolico offshore, situato sull’Outer Thames Estuary, l’estuario esterno del Tamigi, è iniziata nel luglio 2009 ma le prime fondamenta sono state installate nel marzo 2011. La produzione è partita nell’ottobre 2012, con ben 175 turbine eoliche Siemens erette e più di 200 km di cavi poste a una profondità di 25 metri. Ogni turbina eolica raggiunge un’altezza di 147m sul livello del mare, immaginate tre torri di Pisa una sopra l’altra. Ciascuna delle due stazioni di trasformazione offshore pesa 1.250 tonnellate. Costo dell’impianto? 2,2 mld di sterline, 2,6 mld di euro.
Claudio Rossi
“Ci sono uomini nel mondo che governano con l’inganno. Non si rendono conto della propria confusione mentale. Appena i loro sudditi se ne accorgono, gli inganni non funzionano più.”