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La nuova rivoluzione energetica

rivoluzione energetica

Tra pochi anni potremmo avere macchine elettriche in grado di ricaricarsi in pochi secondi e con autonomia di chilometri, abitazioni totalmente indipendenti in grado di generare e conservare tutta l’energia necessaria.

Questa rivoluzione, in grado di incidere profondamente sul quotidiano, nasce da una classe di nuovi materiali tra i quali i cristalli bidimensionali come il grafene, un foglio di spessore monoatomico con geometria esagonale composto di carbonio, isolato dalla grafite per la prima volta nel 2004.

In questa rivoluzione l’Italia deve decidere ora se essere spettatore o protagonista. Continue Reading

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L’auto Made in Italy a emissioni zero

Venerdì 8 aprile è stato inaugurato il prototipo di automobile elettrica, l’Archimede Solar Car, alimentata completamente ad energia solare, un successo tutto Made in Sicilia. È il primo veicolo elettrico alimentato a energia solare dichiaratamente low cost.

L’innovazione di Archimede Solar Car risiede nel posizionamento dei pannelli solari, che rivestono tutta la carrozzeria della macchina. Il prototipo è stato inventato da Futuro solare Onlus, con la collaborazione del Comune di Siracusa e l’ausilio dell’azienda Encom Power Hf di Torino. I lavori sono stati coordinati dal professor Rosario Lanzafame che si è avvalso dell’aiuto di un team di giovani ingegneri. Continue Reading

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Negli ultimi 20 anni spariti il 15% dei campi

campagna-abbandonata-Italia

L’Italia ha perso il 15% delle campagne per effetto dell’abbandono e della cementificazione provocati da un modello di sviluppo sbagliato che ha causato la scomparsa di 2,6 milioni di ettari di terra coltivata negli ultimi 20 anni, pari ad almeno 400 campi da calcio al giorno. È quanto denuncia la Coldiretti in occasione del blitz di Pasquetta di agricoltori e allevatori nel giorno tradizionalmente dedicato alle scampagnate per denunciare gli effetti della profonda crisi che ha colpito settori importanti dell’agricoltura, con l’abbandono delle campagne e la chiusura delle stalle italiane.

Gli agricoltori della Coldiretti hanno scelto di occupare piazza Palazzo di Città nel pieno centro di Torino, la prima capitale d’Italia, per riaffermare il contributo dell’agricoltura al Paese proprio nel giorno in cui tradizionalmente milioni di cittadini apprezzano le bellezze delle campagne e gustano i prodotti della terra e dell’allevamento nei tradizionali picnic fuori porta. Una tradizione che rischia di sparire insieme a centinaia di migliaia di aziende agricole e allevamenti italiani sotto l’attacco delle politiche comunitarie e delle distorsioni di mercato. Continue Reading

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Embargo a Russia è costato al Made in Italy 3,6 miliardi

Sanzioni Russia

A seguito della crisi politico-militare con l’Ucraina, le sanzioni economiche introdotte nel 2014 dall’Unione europea nei confronti della Russia e le reazioni di Mosca sono costate al nostro made in Italy 3,6 miliardi di euro. L’export italiano verso la federazione russa, infatti, è passato dai 10,7 miliardi del 2013 ai 7,1 miliardi di euro del 2015 (-34%).

Lombardia (-1,18 miliardi), Emilia Romagna (-771 milioni) e Veneto (-688,2 milioni) sono le regioni che con l’introduzione del blocco alle vendite hanno subito gli effetti negativi più pesanti: oltre il 72% del totale del calo dell’export verso la Russia ha interessato questi tre territori. Continue Reading

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Le mezze verità dell’industria sui polli italiani

allevamento polli

Cosa vuol dire che i polli vengono allevati a terra? C’è d’andare fieri del Made in Italy nel settore avicolo? Come sono e come vivono i polli che finiscono nei piatti degli italiani?

In Italia vengono allevati ogni anno ben mezzo miliardo di polli. I polli sono la specie allevata che cresce più velocemente. Negli allevamenti intensivi, i polli crescono fino a 90g al giorno, raggiungendo il peso di macellazione in appena 39-42 giorni (in altri sistemi di allevamento i polli vivono oltre gli 80 giorni). L’esasperata selezione genetica che consente di ottenere velocità di crescita elevate e un alto rendimento di carne (specie del petto) ha gravi conseguenze sulla salute e il benessere dei polli.

sei-mezze-verita-fanno-una-bugiaAllevare intensivamente un pollo significa: 

  • stiparlo in capannoni chiusi insieme ad altri animali fino a raggiungere il numero di 20 capi al m2 
  • utilizzare razze appositamente selezionate per farlo crescere in poco tempo ed ottenere un alto rendimento di carne 
  • tenerlo in condizioni così estreme che troppo spesso è portatore di Campylobacter o Salmonella 
  • somministrargli antibiotici anche se non è malato

L’industria cerca di rassicurare i consumatori con informazioni fuorvianti,  sventolando la denominazione Made in Italy. Ma sono solo strategie mirate ad assolvere le colpe del sistema intensivo con cui alleviamo oltre il 95% dei polli italiani.

CIWF Italia Onlus, l’unica associazione italiana no profit che lavora esclusivamente per la protezione e il benessere degli animali negli allevamenti, ha creato un’infografica per ristabilire la verità sul pollo, un animale che viene allevato in condizioni davvero estreme, dove di benessere animale non c’è nemmeno l’ombra.

Se consumi prodotti di origini animale, chiedi e scegli #nonintensivo.

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