Nonostante la crisi, la produzione di automobili e veicoli commerciali leggeri segna un nuovo record mondiale. Il comparto è passato dai 74,4 milioni di veicoli realizzati nel 2010 agli oltre 80 milioni con cui dovrebbe chiudersi quest’anno. Per un totale di 1 miliardo di veicoli in circolazione tra autovetture e veicoli commerciali leggeri, uno ogni sette abitanti della Terra. A rivelarlo è la ricerca condotta da Vital Signs per il Wordlwatch Institute che ha analizzato il segmento per il triennio 2010-2012, evidenziando un trend pressoché simile anche per il comparto vendite. Motore della crescita sono i Paesi ad economia emergente e tra questi, in primo luogo, la Cina e l’India. Nel 2011 circolavano nel mondo 691 milioni di automobili e oltre 300 milioni di veicoli di autostrasporto leggeri, 30 milioni in piu’ rispetto all’anno precedente. Solo nella Repubblica Popolare il parco veicoli passeggeri è cresciuto ad un tasso medio annuo del 25 per cento nel corso 2000-11, passando 10 milioni di auto a 73 milioni. A dominare il settore della produzione dei veicoli leggeri sono, oltre al Gigante asiatico, Stati Uniti, Giappone e Germania che insieme rappresentano più della metà dell’automotive mondiale. Non cresce con eguale vigore la produzione di auto elettriche ed ibride, ferma a pochi milioni di esemplari, penalizzata dai costi e dalla scarsita’ dei punti di ricarica. La Cina ha recentemente annunciato di voler mettere in circolazione entro il 2020 5 milioni di veicoli elettrici ed ibridi, una proiezione giudicata poco realistica da un’analisi della Deutsche Bank Climate Advisors che stima piu’ credibile un obiettivo di 3,5 milioni di veicoli elettrici.