0

GroundBot il sorvegliante del futuro

GroundBot

Si chiama GroundBot l’ultimo grido dei robot per la sorveglianza.

Progettata dagli svedesi di Rotundus, questa sfera in policarbonato del diametro di 60 centimetri si sposta rotolando nella neve, nel fango e nella sabbia, spinta da un pendolo in oscillazione continua al suo interno. Grazie a due telecamere, trasmette in tempo reale all’operatore un’immagine in 3D.

GroundBot studiato per essere utilizzato in ogni situazione

GroundBot è stato progettato per essere utilizzato in ambienti difficili, in cui i robot tradizionali a ruota o tracciati potrebbero non funzionare correttamente: indagini sulle perdite di gas, spedizioni interplanetarie e in caso di ricerca di sopravvissuti al terremoto. Il robot, inoltre, grazie ad accelerometri, giroscopi, gps e un magnetometro che tengono il robot sulla giusta rotta mentre rotola a una velocità fino a 10 chilometri l’ora, può operare in molti terreni, tra cui neve profonda, ghiaccio, fango e sabbia. Continue Reading

Condividi: