La cartolina di Natale 2013 arriva da Roma. Una bella famiglia di maiali s’abbuffa ai piedi di un cassonetto nella periferia romana. Dal blog Roma Fa Schifo:
Finalmente la Giunta Marino e l’assessore all’ambiente (Marino anch’ella) hanno trovato un sistema rapido, biologico, a km 0 e veloce per smaltire i rifiuti. Basta discariche, largo ai maiali. Che sono pure una simpatica metafora per tutti i personaggi che fino ad oggi hanno ridotto lo smaltimento rifiuti della città a livelli da quarto mondo. E poi tutti a comprare i salamini bio e le salsiccette made in Rome nei farmer’s market a Circo Massimo e Garbatella eh!?
Questa l’incredibile comunicato stampa, di risposta, dell’assessore all’ambiente della giunta comunale Estella Marino:
La presenza incontrollata degli animali oltre a determinare lo spargimento dei rifiuti dovuto al grufolare dei maiali stessi, può essere pericolosa per l’incolumità e l’igiene delle persone.
E questo l’amaro commento, ma sicuramente meno tragicomico, di un romano:
A Roma il turista vuole vedere Michelangelo? Caravaggio? Bernini? E noi si fa di più!! Si riproducono le stesse condizioni igeniche del ‘500 e ‘600! E poi non si dica che non siamo avanti col tourists entertainment!
Quanto sei bella Roma co li maiali,
quanno li porci magnenoo ne li cassonetti,
e i politici
spareno cazzate
quanto sei bella Roma quando sei lercia….
Roma zozzona der monno infame.