0

Eletti a pochi Euro

La politica ci hanno sempre detto costa. La campagna elettorale costa. Poi invece scopri che 15 cittadini-candidati del Movimento 5 Stelle alle elezioni regionali in Sicilia hanno speso dai 400 agli 800 euro per la loro campagna elettorale, circa 25mila euro in totale, molte meno rispetto alle risorse finanziate pubblicamente dei principali partiti. Ma come avranno fatto? Saranno dei grandi risparmiatori. Oppure quando si hanno le idee, e si vuole aiutare il Paese tutto è possibile?

Ma ecco chi sono in Sicilia gli eletti del Movimento 5 Stelle:

  • Vanessa Ferreri, di Acate, eletta a Ragusa. Lavora in un negozio di pelletteria ed è redattrice di un mensile gratuito sui problemi della sua zona. Ha 40 anni e per la campagna elettorale ha speso 250 euro.
  • Claudia La Rocca, eletta a Palermo, trent’anni di Bagheria. Ha il diploma di maturità scientifica e sta lavorando a un progetto imprenditoriale per il turismo sostenibile. Per la campagna elettorale ha speso 200 euro.
  • Giorgio Ciaccio eletto nel collegio di Palermo ha 31 anni ed è presidente di una società che commercializza alimenti biologici. È attivista della Casa della Legalità e del movimento delle Agende Rosse. Le sue spese elettorali? 450 euro.
  • Salvatore Siragusa eletto a Palermo, è un informatico di 45 anni. Sposato con due figli, vive a Bagheria, dove si batte contro le discariche abusive.
  • Gianina Ciancio  eletta nel collegio di Catania, ha 22 anni ed è la più giovane deputata all’Ars. Diplomata in pianoforte, neolaureata in Scienze ambientali, suona la tastiera in due complessi e lavora nell’agenzia di viaggi dei genitori. Ha speso 380 euro.
  • Angela Foti eletta a Catania con più di 5500 voti, è nata ad Acireale ha trentasei anni ed è sposata con due bambini. Tre anni fa ha promosso un comitato cittadino contro un progetto di riscaldamento a biomasse da realizzare vicino all’ospedale del paese. Ha speso 400 euro.
  • Giancarlo Cancelleri era il candidato Governatore, eletto nel collegio di Caltanissetta. È un geometra di 37 anni, suona la chitarra rock e per la sua campagna elettorale ha speso 350 euro. Ha fondato “La Scorta Civica”, un comitato a tutela dei magistrati minacciati dalla mafia.
  • Valentina Palmeri eletta a Trapani, è stata il candidato più votato del Movimento con poco meno di 7000 voti. Ha trentasei anni ed è sposata con due bambini. È nata ad Alcamo ed è laureata in Scienze naturali. Lavora nell’azienda di famiglia che vende prodotti all’ingrosso per pasticceria.
  • Sergio Troisi di Erice, eletto a Trapani ha 40 anni. A Londra lavora come ingegnere elettronico, dopo aver lasciato il suo posto in Alitalia, poco prima che fallisse. Ha speso 500 euro.
  • Valentina Zafarana eletta nel collegio di Messina, ha 31 anni ed è laureata in Lettere Classiche con indirizzo archeologico. Dal 1990 frequenta l’Azione Cattolica dove fa l’educatrice dei ragazzi. La sua campagna elettorale è costata 150 euro.
  • Antonio Venturino eletto a Enna, ha 47 anni ed è nato a Piazza Armerina. Per vent’anni ha vissuto a Londra, dove ha insegnato commedia dell’arte in diversi college. Ha speso 340 euro.
  • Matteo Mangiacavallo di Sciacca, eletto ad Agrigento, ha 40 anni. Sposato con due bambini, lavora come tecnico informatico nei tribunali ed è attivista del Forum dei movimenti per l’acqua. Per la campagna ha speso 320 euro.
  • Stefano Zito eletto nel collegio di Siracusa, ha 32 anni ed è laureato in Architettura. Lavora come vigile del fuoco a chiamata ed collabora con Addio Pizzo. Ha speso 380 euro in volantini per la campagna. E venti euro in dolci per festeggiare l’elezione.
  • Francesco Cappello avvocato di Caltagirone attivista del comitato No Muos di Niscemi,
  • Giuseppe Lo Monaco revisore contabile di Gela e Giampiero Trizzino, ha partecipato alla riorganizzazione dell’area protetta delle isole Egadi.


La filosofia di Beppe Grillo. Il Movimento 5 Stelle. E’ giunto il momento di comprendere la “filosofia” del movimento e di proporre un primo bilancio, per valutare se e in quale misura i “grillini” anticipino un modo di fare politica che ha molto a che fare con il nostro futuro.

Condividi: