OBAMA HA RISPEDITO A CASA PIÙ PERSONE IN 6 ANNI CHE BUSH IN 8. PER LO PIÙ MESSICANI
La vittoria di Donald Trump ha provocato reazioni molto allarmate. E non solo a causa della sua personalità, esuberante e lontana dalla politica tradizionale, ma anche a causa di alcuni dei punti programmatici sui quali ha condotto la campagna elettorale che l’hanno portato alla Casa Bianca.
CHE COSÀ FARÀ IL NUOVO PRESIDENTE
L’approccio all’immigrazione è stato uno di questi. Trump, in campagna elettorale, ha promesso di costruire un muro al confine con il Messico, pagato dai messicani, per impedire l’immigrazione selvaggia. Di più: ha anche promesso di “deportare” i milioni di immigrati clandestini che spesso da molti anni risiedono negli Usa. Uno degli aspetti su cui i media battono molto è il netto contrasto, non solo politico, con il presidente uscente Obama, che è sempre stato ritenuto molto morbido e aperto nei confronti dell’immigrazione. I dati dicono altro.
Come si vede nel grafico sopra, più di 2 milioni 400 mila persone sono state espulse negli anni in cui Obama è stato alla presidenza, circa 400 mila più di quelli che vennero espulsi da Bush, e, per di più, i dati riguardanti Obama presidente non sono completi perché si fermano al 2014: mancano ancora quelli del 2015 e quelli del 2016. Continue Reading