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Facciamoci una canna e “non” vogliamoci bene

 

Parliamoci chiaro, io sono a favore della marijuana legalizzata, io proibirei  i super alcolici (leggi questo post scritto 5 mesi fa)… Ma partiamo con ordine. Il mio recente post Amnésia la marijuana che sà di eroina ha scatenato la rivolta di un gruppo di lettori del blog pro marijuana. Tralasciando i commenti insignificanti (il più bello e’ stato l’essere paragonato a Giovanardi) o privi di riflessione, almeno da parte mia, ho deciso di pubblicare il riassunto di un email arrivatami. Prima però ci tengo a precisare alcune cose. Il post era volontariamente provocatorio e non era assolutamente contro la marijuana, se lo si legge per bene si riesce a capire. E se, si legge bene tutto il blog, si capisce il pensiero editoriale di Mondo alla Rovescia. Invece, questo da alcuni che hanno commentato, non e’ stato fatto, altrimenti avrebbero evitato commenti che non c’entravano niente. Punto secondo, inutile focalizzarsi su mezze frasi scritte, il problema e’ un altro. Che sia “corretta” all’eroina, possibile o non possibile non e’ importante, l’importante e’ che gira un mare di sostanze che paragonarle alla merda e’ poco. Quindi siccome in Italia, fino a prova contraria, non e’ legale coltivare erba, il soffermarsi nel dire “io non la compro me la coltivo” e condivisibile ma legalmente ancora non possibile. Poi ovvio in tanti lo fanno, ma non e’ legale. Ok? Il punto e’, Mondo alla Rovescia non e’ una rivista medico-scientifica quindi fare un elenco dei benefici della marijuana, e’ interessante e condivisibile, ma entriamo in un discorso complesso che deve essere affrontato e dibattuto da dottori ed organi istituzionali. Non certo da Mondo alla Rovescia, altrimenti gli cambiamo il nome in Mondo marijuana o marijuana alla rovescia….Si e’ data un informazione, che gira da parecchio, su una sostanza “mastruzzata” che può essere dannosa. Punto. La notizia di per se non aggiunge niente, quindi voglio dire questa difesa su cosa non ha molto senso. Altrimenti bisognerebbe ascoltare il partito dei proibizionisti a prescindere, e non e’ certo mio compito. E inizieremmo un viaggio che manco una canna di Maria ce lo fa terminare…..Buona lettura e ricordate “L’erba è un ispirazione ed un istruzione…..ma Non devi fumare erba tutto il tempo”…..Bob Marley

“Il discorso è semplice o si fa informazione vera o è meglio restare in silenzio per evitare di confondere le idee agli italiani che purtroppo ne hanno poche e molto confuse.

1- “Amnesia la marjuana che sa di eroina” è un titolo ovviamente sensazionalistico e ingannevole, rivolto a catturare l’attenzione di genitori e gente comune(ma anche ragazzetti bimbiminchia) che dopo aver letto l’articolo nella loro ignoranza si ritroveranno pericolosamente ed erroneamente ad associare la Cannabis all’eroina(a questo ci ha già pensato la legge italiana non c’è bisogno di altra disinformazione).
2- L’amnesia è un semplice incrocio di qualità diverse di cannabis.
3- Non è la varietà di cannabis più potente del mondo ma neanche la più leggera, e sopratutto non provoca la perdita della memoria, ne momentaneamente ma neanche nel lungo termine (almeno questa è la mia esperienza nelle varie occasioni in cui ho avuto modo di assagiarla).
4- La questione dell’aggiunta di oppiacei alla cannabis è una leggenda che gira solo a Napoli e pur avendo assagiato più volte erba proveniente da quelle zone non ho mai potuto riscontrare strani effetti che non potessero essere ricondotti all’effetto del thc stesso(faccio solo uso di C.quindi credo che dovrei saper riconoscere effetti non riconducibili al THC).
CON QUESTO NON ESCLUDO CHE L’HASHISH E LA CANNABIS CHE GIRANO NEL MERCATO NERO POSSANO ESSERE “TAGLIATE” CON ALTRE SOSTANZE(ANZI…..),ma non ho mai letto una,e dico una sola prova scientifica(mi basterebbe un analisi di laboratorio) che possa darmi la CERTEZZA che si può trovare eroina nell’erba di strada..
Io stesso non acquisto dalla strada perchè so bene lo schifo di hashish e di C. che si possono trovare ma posso assicurare che l’unico taglio che riesco a distinguere quando fumo erba o hash di strada riguarda solo sostanze che contribuiscono all’aumento del peso e non dello “sballo”.
4- I siti che vendono i semi di C. non fanno altro che lavorare,la vendita e la detenzione di quegli stessi semi è legalmente permessa e regolamentata dalla legge italiana, ed oltretutto ci sono varie possibilità nell’uso degli stessi che escludono l’atto della semina purtroppo ILLEGALE nello stato italiano.
5- Se il mercato della droga si “allunga” in Italia come all’estero, le domande che tutti noi ci dovremmo porre sono queste:
UN SECOLO DI PROIBIZIONISMO CHE RISULTATI HA DATO?
E’ GIUSTO TRATTARE I SEMPLICI CONSUMATORI COME I PEGGIORI DELINQUENTI E PUNIRE IL SEMPLICE USO A LIVELLO PENALE? O SAREBBE IL CASO DI TROVARE SOLUZIONI ALTERNATIVE?
Parlando di C. basterebbe lasciar libere le persone di poter coltivare e produrre la propria Ganja senza essere perseguitate da leggi ingiuste e razziste che le costringono a vivere una bellissima passione come il peggiore dei guai……

GOD SAVE THE ITALIAN SMOKERS

GOD SAVE THE ITALIAN GROWERS” Un lettore del blog.

In this life – Bob Marley. “Attraverso la raccolta e traduzione di gran parte delle interviste rilasciate da Bob Marley nel corso della sua vita questo libro è una sorta di prima autobiografia della più grande star del Terzo Mondo. Bob ci parla del suo credo, delle sue convinzioni, del grande messaggio di pace e amore che ne ha fatto una delle poche autentiche leggende del XX secolo. Ma ci racconta anche il lato più privato della sua vita, i ricordi d’infanzia, il forte legame con la terra, la musica e il calcio. Con un’ampia sezione dedicata alle origini del culto Rastafari, alla nascita della musica reggae, alla controversa figura del Ras Tafari, Hailé Selassié e alle carriere soliste dei tanti figli avuti da Bob Marley. Una nuova edizione, rinnovata nella veste grafica ed ampliata nei contenuti esce nel trentennale della morte di questo artista”

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