L’assalto a Charlie Hebdo rappresenta il peggior attentato avvenuto in Francia dal 1961. Dopo un blitz durato circa sette ore, le teste di cuoio francesi hanno ucciso i fratelli Kouachi, ritenuti responsabili della strage al settimanale Charlie Hebdo. Stessa sorte per Amedy Coulibaly, l’uomo che ha preso in ostaggio sei persone in un negozio kosher, nella zona est della stazione di Porte de Vincennes di Parigi. I fratelli Kouachi e Amedy Coulibaly si conoscevano da anni perché appartenevano alla stessa cellula jihadista.
Ma chi sono i quattro, più probabilmente tre (la ventiseienne Hayat Boumeddiene, presunta “complice”, fidanzata di Coulibaly è tra i ricercati), che hanno inflitto un attacco al cuore alla libertà di espressione e tenuto in scacco per tre giorni 88 mila agenti di polizia? I fratelli Kouachi erano dei foreign fighters a tutti gli effetti, Coulibaly era un “semplice” squilibrato violento.
– SAID KOUACHI
1980 Nasce a Parigi.
1994 Entra in orfanotrofio.
2010 Sospettato di aver partecipato a un tentativo per far evadere un terrorista.
2011 Va nello Yemen per partecipare a un campo di addestramento di al Qaeda.
2015
7 Gennaio: Responsabile insieme al fratello della morte di dodici persone, dieci redattori del Charlie Hebdo e due poliziotti.
8 Gennaio: Viene segnalato col fratello nella campagna a nord di Parigi.
9 Gennaio: Si barrica col fratello nella tipografia di Dammartin-en-Goële. Muore negli scontri a fuoco con la polizia.
– CHERIF KOUACHI
1982 Nasce a Parigi.
1994 Entra in orfanotrofio.
2003 Entra in un gruppo di reclutamento per l’Iraq.
2005 Arrestato, viene condannato a tre anni.
2010 Sospettato per la tentata evasione di un terrorista.
2015
7 Gennaio: Responsabile insieme al fratello della morte di dodici persone, dieci redattori del Charlie Hebdo e due poliziotti.
8 Gennaio: Viene segnalato col fratello nella campagna a nord di Parigi.
9 Gennaio: Si barrica col fratello nella tipografia di Dammartin-en-Goële. Muore negli scontri a fuoco con la polizia.
– AMEDY COULIBALY
1982 Nasce a Juvisy-sur-Orge, in Francia.
2001 Pluricondannato per furto aggravato.
2004 Condannato a sei anni per rapina a mano armata. Recluso nello stesso carcere di Cherif Kouachi.
2006 Condannato a un anno e mezzo per traffico di droga.
2009 Si sposa con Hayat.
2010 Sospettato di aver partecipato ad un tentativo per far evadere un terrorista.
2014 Esce di prigione.
2015
8 Gennaio: Uccide un agente.
9 Gennaio: Fa irruzione in un supermercato kosher, prende in ostaggio i clienti, ne uccide quattro, prima di essere ucciso dalla polizia.
– HAYAT BOUMEDDIENE
1988 Nasce in una banlieue a Villiers sur Marne, in Francia.
2009 L’anno della svolta integralista. La giovane sposa Coulibaly con rito religioso islamico, dopo aver abbandonato il suo lavoro di cassiera. Si trasferisce col marito nel Cantal, regione dell’Alvernia. Si fa plagiare dal predicatore estremista Djamel Beghal.
2014 Il marito Coulibaly esce di prigione, Hayat lo riaccoglie tra le sue braccia.
2015
9 Gennaio: I media scrivono della sua presenza nelle azioni terroristiche insieme al marito. Ma dopo il blitz della polizia francese non si trova. È la donna più ricercata di Francia. Avrebbe già raggiunto la Siria.