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Singapore un esempio di sviluppo e di successo

Singapore-biotecnologie

Singapore è una nazione, autoritaria, grande la metà di Roma ma ha un Pil di 340 miliardi di dollari, più di Finlandia e Nuova Zelanda, cresce del 4% all’anno.

Il Pil di questa piccola città-stato, da sempre superiore a quello della maggior parte dei paesi sviluppati, ha raggiunto la sua punta massima del 36.4% nel marzo 2010 e la punta più bassa del 15.9% nel settembre 2010. Singapore, originariamente paese di immigrati, ha un tessuto sociale multi-etnico e multi–religioso, composto da tre grandi comunità, quella cinese, che rappresenta la maggioranza, quella malese e quella indiana, a cui si aggiunge una piccola percentuale di  “resto del mondo”.

Il suo porto è tra i più attivi e trafficati del globo, non ha risorse naturali e conta soltanto sul capitale umano, cioè sulle persone che riesce ad attirare. Il 50% dei lavoratori è straniero. All’inizio dello scorso decennio, temendo la competizione di India e Corea su elettronica e ingegneria di precisione, il governo di Singapore decide di puntare sulle biotecnologie. La comunità di ricerca dell’industria biomedica è passata da 2.150 ricercatori (2002) a oltre 5.400 ricercatori (2011), tra i quali un centinaio di scienziati clinici. Oggi ci sono 6 ricercatori ogni 1000 abitanti, più del triplo che in Italia, con stipendi neppure confrontabili. Nel 2012 il valore aggiunto apportato dall’industria biomedica di Singapore è stato stimato 15,3 miliardi di dollari. Gli investimenti solo per la ricerca sono di 9 miliardi tra 2011 e 2015.

Singapore è passata dal terzo al primo mondo nel giro di pochi anni, raggiungendo un livello di benessere e crescita economica sorprendenti. Servizi pubblici efficienti e una popolazione altamente qualificata (con un reddito pro-capite pari a 44.877 euro), il più alto nel sud-est asiatico hanno convinto molti a vedere il “modello Singapore” come modello vincente. Un’avanzata Città-Stato globale, creativa e di successo, diversa dai modelli occidentali quali quello americano ed europeo, un esempio di sviluppo, un successo economico che sicuramente offre, attraverso un’adeguata e approfondita analisi, interessanti spunti per numerosi Paesi.

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Claudio Rossi

“Ci sono uomini nel mondo che governano con l’inganno. Non si rendono conto della propria confusione mentale. Appena i loro sudditi se ne accorgono, gli inganni non funzionano più.”

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