Il mercato della sigaretta elettronica ha avuto un fatturato di circa 350 milioni di euro nel 2012. L’Italia è il principale paese europeo produttore ed esportatore di aromi per sigarette elettroniche. Sono più di 1,5 milioni gli svapatori in Italia (15% circa del totale dei fumatori), la spesa annua per ogni svapatore è di 350,00 euro annuo (kit, ricariche e accessori), circa 1 euro al giorno. I punti vendita aperti in Italia sono circa 1.500 alla fine del 2012 (non sono inclusi i corner in attività commerciali già esistenti), mentre il totale degli addetti del settore è di circa 4.000 tra strutture commerciali e produzione diretta (non è incluso l’indotto). Questo è il quadro del settore in Italia. Tra le questioni più calde vi è quella inerente la tassazione sul settore, come spiega nel video Franco Spicciariello, portavoce A.N.a.F.E. l’Associazione Nazionale Fumo Elettronico, che nasce nel 2012 e raccoglie l’adesione di circa l’80% del totale delle aziende operanti in Italia nella produzione e distribuzione di sigarette elettroniche e di liquidi per ricariche.