Save the Children nell’ultimo e più recente rapporto dedicato alla condizione drammatica dei bambini nel mondo che vivono in povertà estrema evidenzia, come ci siano, ogni anno, quasi 6 milioni di piccoli sotto i 5 anni che muoiono per malattie facilmente prevenibili e curabili e 60 milioni i minori tra 6-11 anni che non vanno a scuola, 58 milioni solo nei Paesi più poveri. La malnutrizione cronica colpisce un minore su 4 ed è la concausa del 50% dei decessi sotto il quinto anno di vita. In totale sono 400 milioni i minori sotto i 13 anni che vivono in povertà estrema e altrettanti sono discriminati a causa della loro religione, etnia, disabilità, genere.
L’Organizzazione internazionale che dal 1919 lotta per salvare la vita ai bambini in pericolo, lancia la campagna globale “Fino all’ultimo bambino” per salvare e dare un futuro ai bambini senza un domani, in Italia e nel mondo.
La povertà e il divario sociale, con i fenomeni ad essi collegati, sono problematiche che non riguardano solo Paesi poveri ed economie emergenti. Nei Paesi ad alto reddito la crescita economica ha permesso un generale miglioramento dei livelli di benessere, tuttavia nell’Unione Europea circa il 27% dei minori è a rischio di povertà e di esclusione sociale. Il fenomeno è presente anche in Italia dove oltre 1 milione di bambini vive in povertà assoluta, senza il necessario per crescere e senza opportunità educative, mentre oltre 2 milioni vivono in povertà relativa. Nel nostro Paese, un bambino su 10 non può permettersi abiti nuovi mentre 1 su 20 non riceve un pasto proteico al giorno.
La piaga della povertà discrimina nel mondo ancora milioni di bambini, troppi sono lasciati indietro. Bambini invisibili privati del loro futuro. Basta un SMS al 45567 per fornire cibo, acqua, cure ed educazione. Dal 17 ottobre all’8 novembre, dona 2 euro inviando un SMS al 45567 dai cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, e Tiscali o chiamando da rete fissa Vodafone o TWT. Puoi donare 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali.