La regista belga Alina Kneepkens ha realizzato un cortomeraggio, trasmesso dalla trasmissione televisiva “Over Eten (On Food)” in onda sulla rete pubblica VRT in Belgio, che mostra alcune fasi della produzione delle caramelle gommose, compreso il modo in cui si produce uno degli ingredienti più importanti: la gelatina di origine animale, una sostanza morbida e traslucida che si ottiene lavorando il collagene estratto dalle ossa o dalla pelle di vari tipi di animali da allevamento (maiali o mucche) e che serve a dare morbidezza alle caramelle.
Molti vegani e animalisti erano a conoscenza della base animale presente nella gelatine e adesso Alina ha voluto documentarlo con un video diffuso in rete. La gelatina animale (sigla E441) viene impiegata in diversi ambiti: nell’industria alimentare (gelati, yogurt, cioccolatini, dolci, caramelle gommose, sorbetti, budini ecc.), in quella farmaceutica (es. produzione di capsule), in campo enologico e in diversi settori non alimentari per creare pellicole fotografiche, alcuni adesivi, inchiostri e via dicendo.
Un’alternativa sostenibile alla gelatina di origine animale è l’Agar-agar, una sostanza estratta dalle alghe rosse prodotta in Giappone e utilizzata da tempo anche dall’industria dolciaria italiana.
Il documentario intitolato “Gelatine” mostra scene che si sviluppano andando alla rovescia. Si parte dalle caramelle belle e pronte fino all’ingrediente base della loro preparazione: gli animali.