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Prodotti biologici: Dal campo alla tavola aumenti fino al 1.700%

Tabella-prezzi-prodotti-biologici

Tabella Codacons su dati Ismea

Nell’ultimo periodo gli alimenti cosiddetti “bio” stanno conquistando in Italia ampi margini di mercato. Questo è dovuto ad una crescente richiesta di prodotti di qualità da parte dei consumatori, e ai numerosi scandali alimentari che coinvolgo anche il nostro paese e che minano la fiducia degli acquirenti nei generi alimentari “tradizionali”. Se da un lato cresce la domanda, però, dall’altro i prezzi dei prodotti biologici lievitano in modo assolutamente sproporzionato, sollevando il sospetto di vere e proprie speculazioni a danno degli utenti. L’agricoltura biologica, scrive il Codacons nell’esposto alle Procure della Repubblica di Torino e Roma, è anche parte di una lunga catena di distribuzione che comprende la trasformazione degli alimenti, la distribuzione e la vendita ed infine il consumatore. In tale catena e nei passaggi che portano i prodotti biologici dal produttore al consumatore finale, si assiste però ad un ingiustificato e sproporzionato incremento dei prezzi. Il divario esistente nei listini dall’origine al dettaglio danneggia non solo i consumatori, ma anche le imprese del settore, che vendono a prezzi ridotti pur subendo una costante crescita dei costi di produzione. Per tale motivo Codacons ha chiesto alle Procure di Torino e Roma di verificare cosa stia determinando l’andamento anomalo dei prezzi dei prodotti biologici, con controlli lungo tutta la filiera, poiché accertati i fatti e le eventuali responsabilità si potrebbero configurare diverse fattispecie penalmente rilevanti quali il reato di aggiotaggio previsto dall’art. 501 c.p.

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Claudio Rossi

“Ci sono uomini nel mondo che governano con l’inganno. Non si rendono conto della propria confusione mentale. Appena i loro sudditi se ne accorgono, gli inganni non funzionano più.”

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