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Lavoriamo per pagare le tasse

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Quanti adempimenti fiscali deve svolgere ogni anno una piccola impresa individuale manifatturiera che ha adottato la contabilità ordinaria, che svolge una decina di operazioni all’anno con l’estero, e che ha avuto un appalto e un subappalto?

Dall’Iva all’Irap, dalla Tares all’Imu, una piccola impresa manifatturiera, con tre dipendenti e un collaboratore, deve fare i conti con 70 scadenze l’anno, considerati i giorni lavorativi praticamente un adempimento ogni 3 giorni. Secondo l’indagine del Centro Studi Cna, “oggi una piccola impresa individuale manifatturiera deve sottostare ogni anno a 22 adempimenti (dall’Iva, alla Tares, all’Irap e via di seguito) questi adempimenti comportano un obbligo operativo di 70 scadenze ogni 12 mesi“. Gli artigiani fanno allora presente: se consideriamo l’anno di 365 giorni, significa più di una scadenza ogni 5 giorni. Ma se consideriamo invece, come sarebbe normale, che in un anno ci sono 230 giornate lavorative effettive, “significa una scadenza ogni 3 giorni”, evidenzia lo studio che ha contato gli adempimenti fiscali che deve svolgere ogni anno una piccola impresa individuale manifatturiera che ha adottato la contabilità ordinaria, che svolge una decina di operazioni all’anno con l’estero, e che ha avuto un appalto e un subappalto. Una volta l’anno c’é Unico, la dichiarazione Irap o la presentazione del modello degli studi di settore. Ma l’Iva vede 12 scadenze l’anno, la Tares 4, 3 l’autocertificazione Iva delle ritenute sugli appalti. E via dicendo fino ad arrivare a 70 appuntamenti con il fisco in un solo anno.

Se a tutto questo aggiungiamo che nel 2013 il numero di giorni di lavoro necessari per pagare tasse, imposte e contributi raggiungerà il suo massimo storico: 162 giorni (ne occorrevano 139 nel 1990 e 150 nel 2000); ne occorrono 130 nella media europea (-24% rispetto all’Italia), e che il reddito pro capite italiano è sceso dell’11% rispetto alla Germania e ogni famiglia ha perso 3.400 euro di potere d’acquisto, capiamo come l’economia italiana sia destinata ad arretrare sempre di più.

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Claudio Rossi

“Ci sono uomini nel mondo che governano con l’inganno. Non si rendono conto della propria confusione mentale. Appena i loro sudditi se ne accorgono, gli inganni non funzionano più.”

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