La France Craft, una piccola startup di Grigny, potrebbe rivoluzionare il mondo dell’automotive con un’auto elettrica modulare che si monta in garage, open source, personalizzabile e molto economica.
Facile da montare, proprio come un tavolo o una libreria, può farlo chiunque, ovunque voglia. Ogni pezzo può essere rimosso e sostituito all’infinito, senza vincoli di “obsolescenza”. L’auto può anche cambiare forma, allungandosi per trasportare un numero maggiore di passeggeri. Ogni veicolo è composto da soli 580 pezzi, mentre un’auto “normale” ne contiene da 6/10 mila.
Il cavallo di battaglia si chiama Pixel e comprende tre modelli: X, Y e T. Il primo è per uso commerciale, la seconda un’utilitaria e la terza pensata per il trasporto di persone. L’autonomia è garantita per cento chilometri, inoltre, si può scegliere se installare un motore ibrido o elettrico. France Craft assicura che i suoi veicoli sono omologati e hanno superato i crash test.
La start up francese punta a rivoluzionare il mondo dell’automotive attraverso: la costruzione fai-da-te che abbatte la catena di montaggio, tipica della produzione automobilistica; l’abbassamento del tasso d’inquinamento e degli elementi energivori attraverso l’eliminazione di parte della filiera di produzione.
Quanto costa? Meno di 10 mila euro e la possibilità di sostituire in autonomia ogni pezzo che si rompa o non piaccia. Per avere una Pixel basterà sceglierne la configurazione su internet, ordinarla e aspettare che i pacchi dei componenti arrivino direttamente a casa.