La storia ha dell’incredibile. Lorenzo Alberto, pensionato residente a Cassola, nel vicentino, ha ricevuto una lettera inattesa a maggio. A inviargliela, racconta lui stesso è stato infatti un ladro che, nel lontano 16 marzo 1981, gli aveva rubato l’autoradio rompendogli il finestrino della macchina parcheggiata per strada a Bassano del Grappa.
Dopo 36 anni l’autore del furto, ha deciso di porvi rimedio con una lettera di scuse e un assegno di 100 euro:
“Scrivo la presente in merito al furto dell’autoradio posta all’interno dell’autovettura di sua proprietà avvenuto a Bassano del Grappa, episodio per il quale sono stato prima arrestato, poi condannato alla pena di mesi tre di reclusione e al pagamento di lire 30 mila di multa, oltre al pagamento delle spese processuali. Da anni vivo e lavoro regolarmente nel Bellunese ed ho deciso di intraprendere un percorso di riabilitazione, vorrei pertanto scusarmi per la condotta posta in essere all’epoca dei fatti e sono pronto, quale piccola azione riparatoria, a corrispondere una somma pari ad euro 100″.
Il pensionato sorpreso dal gesto, spera di poter incontrare prima o poi l’ex ladro per stringergli la mano e “bere qualcosa assieme” con quei 100 euro e magari riavere l’autoradio. “Il suo è il gesto di un vero signore, è un atto non comune che va premiato”, ha detto.