Atene e la Grecia in fiamme la popolazione ormai e’ in rivolta, una banca, due cinema e una serie di negozi sono stati incendiati.
In serata il Parlamento e’ chiamato a decidere le ulteriori misure di austerità , in piazza 100000 persone . “Non molliamo fino alla fine, finchè le misure non saranno bocciate” ,”Siamo stufi di pagare per quello che hanno fatto i governanti e i banchieri”, e’ l’urlo di disperazione dei manifestanti.
Il piano del Governo dopo aver messo in vendita il Paese, prevede una radicale riforma del mercato del lavoro, con una profonda deregulation, una diminuzione di oltre il 20% del salario minimo garantito e il taglio alle pensioni.
Ditemi voi se e’ possibile andare avanti così , la gente si e’ rotta il cazzo , la violenza non e’ mai accettabile ne’condivisibile ma la pazienza ha un limite in Grecia e presto anche in Italia!