Nell’Unione europea circa un giovane su quattro è disoccupato. In alcuni la proporzione sale a 2 su 3. Dopo alcune modifiche effettuate dalla commissione, l’iniziativa a favore dell’occupazione giovanile si concentrerà sui giovani di età compresa tra i 15 e i 30 anni che non studiano e non lavorano, e che vivono in regioni con un tasso di disoccupazione superiore al 20%. L’obiettivo è quello di avviare la “garanzia per i giovani” che dovrebbe offrire uno stage, un lavoro o una formazione. Promuovendo così l’inclusione sociale e il lavoro. Il Fondo sociale europeo (FSE) è il principale strumento utilizzato dall’UE per sostenere l’occupazione, aiutare i cittadini a trovare posti di lavoro migliori e assicurare opportunità lavorative più eque per tutti.
Claudio Rossi
“Ci sono uomini nel mondo che governano con l’inganno. Non si rendono conto della propria confusione mentale. Appena i loro sudditi se ne accorgono, gli inganni non funzionano più.”