In Italia ci sono 7 milioni di case vuote, più di un’abitazione su cinque non ha inquilini, pari al 22,5% del totale. È quanto emerge da una recente analisi di Solo Affitti, rete immobiliare specializzata nella locazione.
Un enorme patrimonio inutilizzato. Un vero scandalo se consideriamo che i senzatetto in Italia sono più di 50mila, nel 40% dei casi italiani, e quattro milioni e mezzo di italiani vivono in condizioni di povertà assoluta, mai così tanti dal 2005. Senza contare che il 27,3% degli italiani vive in alloggi sovraffollati e che quasi una persona su dieci è in situazione di disagio abitativo. Per non parlare degli sfratti.
Il record di case vuote spetta alla Valle d’Aosta (50% per 58.731 immobili) ma in vetta alla classifica nazionale si piazzano molte realtà del Sud come Calabria (38,7% e 481.741 case), Molise (36,9% e 73.524 case), Abruzzo (con il 32,7% e 250.038) e Sicilia (con il 32,2% e 923.360). Nella graduatoria, però, non mancano regioni del Nord a vocazione turistica dove ci sono molte seconde case di villeggiatura come Liguria (6 posto in Italia, 30,9% e 331.863 abitazioni non occupate) e Trentino Alto Adige (con il 27,2% e 156.771).
Il problema delle case sfitte è comune a gran parte dell’Europa, ma l’Italia è ai primi posti, mentre è agli ultimi per le abitazioni sociali in affitto.
Le case sono costruite per viverci e non come mezzi di investimento. Il governo dovrebbe requisire le abitazioni sfitte e obbligare i proprietari ad affittarle a prezzi ragionevoli, così come avviene in tanti altri Paesi europei.