Questo grafico mostra l’andamento del Pil dal 2007 ad oggi in 20 paesi avanzati. In testa alcuni paesi anglosassoni, in coda una serie di paesi che hanno in comune il fatto di far parte dell’eurozona. L’Italia è l’unico tra i nove paesi dell’area euro a non mostrare segni di ripresa. Dal 2007 a oggi il divario tra il Pil procapite italiano e la media della zona euro è raddoppiato, portandosi al 9,2% dal 4,5%. Nel periodo dal 2007 ad oggi il nostro Paese ha vissuto due recessioni: quella del 2008-2009 e poi di nuovo nel 2011-2012. I numeri non mentono, sono ben 10 i Paesi, inclusa l’Italia, a non essere ancora tornati ai livelli economici pre-crisi. Peggio di noi solo la Grecia. Dal 2007 ad oggi, se il nostro Pil avesse continuato a crescere allo stesso ritmo del periodo 1995-2007 (1,5% all’anno), anziché diminuire complessivamente del 9% rispetto al picco raggiunto nel 2007, oggi sarebbe più alto di 327 miliardi di euro, ossia il 21% in più.