Si chiama “Fumoncello” ed è la nuova frontiera dello sballo 3.0. Si tratta di un distillato di foglie di canapa indiana, le stesse da cui si ricava la marijuana per gli spinelli, venduto rigorosamente al mercato nero al prezzo di 70 euro al litro. L’effetto, giurano quelli che lo hanno assaggiato è stupefacente. A darne notizia il quotidiano Metropolis in un articolo di Alessandra Staiano. Non è una novità però. Almeno in Campania.
Il liquore dello sballo è stato inventato già da qualche anno dai narcos dei Monti Lattari ma dalle indagini degli investigatori sembra ci sia stata una decisa impennata di produzione e richiesta sul mercato. Proprio lì i Carabinieri hanno scoperto anche qualche laboratorio fai da te del “Fumoncello”.
Il procedimento di produzione del digestivo a base di cannabis è simile a quello con cui vengono tradizionalmente preparati limoncello o finocchietto. Una volta essiccate le piante, una parte delle foglie di canapa indiana vengono lasciate nell’alcool per una ventina di giorni. Rigorosamente al buio. Il tempo utile affinché le foglie rilascino le loro proprietà e poi si passa alle fasi di diluizione e filtraggio per ottenere un liquido dal colore verde scuro e dal tipico odore di marijuana e un sapore da sballo. Già nel 2009 i carabinieri a Chiaino aveva scoperto un contadino che produceva un liquore in casa a base di marijuana.