Crescono improvvisamente dall’amore, e poi di colpo adulti
tenendosi per mano vagano nella grande folla
(cuori catturati come uccelli, profili sbiaditi nel crepuscolo).
So che nei loro cuori pulsa l’intera umanità.
Tenendosi per mano siedono zitti sulla riva.
Un tronco d’albero, terra al chiaro di luna: triangolo che arde
nel sussurro incompiuto.
Non si è ancora levata la nebbia. I cuori dei fanciulli in alto
sopra il fiume.
Sarà sempre così, mi domando, quando si alzeranno di qui e
andranno via?
O altrimenti: una coppa di luce inclinata tra le piante
in ognuna rivela un fondo ancora ignoto.
Quello che in voi ebbe inizio, saprete non guastarlo,
separerete sempre il bene dal male?
Papa Giovanni Paolo II