La gente ha voglia di sogni, la gente
crede alle balle di sempre. La gente
ha perso Dio ma ha trovato i ciarlatani
della politica e dell’economia. La gente,
la middle class d’impiegati e d’operai,
crede e non crede, s’incanta, si sveglia,
s’indigna, protesta. I poveri invece
pagano sempre per tutti e in silenzio
perché i poveri non sono la gente
e non s’intruppano a protestare
– hanno imparato soltanto
ad arrangiarsi senza fiatare -.
Gianmario Lucini
Il disgusto. Poesie in difesa dell’uomo