La primavera è il tempo delle pulizie generali, e quindi è il momento ideale per sperimentare detersivi per la casa alternativi. I prodotti industriali sono pieni di sostanze chimiche più o meno dannose per l’ambiente e la salute, ma in commercio ci sono anche prodotti non tossici. I prodotti “fatti in casa” rappresentano un’opzione più radicale e Grist ne ha testati alcuni.
Il primo test riguarda un pulitore universale composto da due tazze d’acqua, tre cucchiaini di sapone di Castiglia, cioè un sapone naturale a base di olio d’oliva, e un cucchiaino di olio di melaleuca, con proprietà antisettiche. Provato su un tavolo da cucina e sul lavello, ha dato ottimi risultati.
Il secondo test era su un misto di sale e aceto. In questo caso il piano cucina è risultato abbastanza pulito, anche se il sale è rimasto in parte attaccato alla superficie, rendendola un po’ appiccicosa.
Il terzo prodotto era bicarbonato di sodio e acqua, con effetti buoni solo su superfici non troppo sporche.
La quarta prova si è svolta in bagno con succo di limone seguito da una miscela di bicarbonato di sodio e sapone di Castiglia. Oltre che per il piacevole profumo di limone, il trattamento si è distinto per la rimozione delle macchie di muffa e sporco sulle piastrelle.
Giudizio eccellente anche per il quinto candidato, bicarbonato e sale. La pasta è risultata delicata sulle superfici, appena un po’ abrasiva e con un piacevole “non profumo”. Richiede però, come tutti questi trattamenti, olio di gomito e un risciacquo accurato.