L’allarme che non ti aspetti: sta finendo la birra, la bevanda alcolica più popolare al mondo. L’ultimo scherzo del riscaldamento globale.
Cambiamenti climatici: Birra più scarsa e più costosa
I cambiamenti climatici stanno aumentando i costi di produzione dell”orzo, materia da cui si ricava la bevanda alcolica più popolare del mondo. La birra diventerà più scarsa e più costosa.
A lanciare l’allarme è uno studio effettuato da ricercatori dell’Università di Pechino e dell’Università della California a Irvine, che firmano un articolo su “Nature Plants”.
In seguito ai cambiamenti climatici, da qui alla fine del secolo la produzione globale di orzo rischia di diminuire dal 3 al 17% in media, a seconda di quello che sarà l’aumento reale delle temperature globali.
Ciò si tradurrà in una pesante riduzione del consumo di birra e nell’aumento del prezzo di questa bevanda, suggeriscono i ricercatori.
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Niente orzo, addio birra
Nello scenario più estremo, il consumo globale potrebbe calare del 16%, circa 29 miliardi di litri in meno (più o meno quella bevuta ogni anno negli Stati Uniti), e il prezzo in media raddoppierebbe. Ma persino nel caso meno estremo il consumo di birra si ridurrebbe del 4% e i prezzi salirebbero del 15%.
Uno dei paesi più colpiti dai rincari, secondo il team di ricerca, sarebbe l’Irlanda, dove nel 2099 il prezzo di una pinta di birra potrebbe aumentare dal 43 al 338% a seconda della gravità dello scenario.
La maggiore riduzione totale della produzione e dei consumi si avrebbe comunque nei tre principali paesi produttori e consumatori di birra: Cina, Stati Uniti e Germania.