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Bimbo di 2 anni fuma 40 sigarette al giorno

Si chiama Ardi Rizal, ha due anni e vive coi suoi genitori a Sumatra, in Indonesia. E’ un bimbo come tanti, un po’ cicciottello e simpatico… se non fosse per il suo brutto vizio: il fumo. Ardi è ormai un tabagista senza freni, che fuma quasi 40 sigarette al giorno. Nel video diffuso si vede anche la normalità con la quale la famiglia vive questa strana dipendenza. Dopo il clamore internazionale, le autorità hanno indagato i genitori.

E’ lo stesso padre di Ardi a raccontare di quando gli ha dato la prima sigaretta: “Aveva 18 mesi e gli è piaciuto tanto, non ha mai smesso”. Meno tranquilla la madre Diana, 26 anni, che in lacrime dice: “E’ totalmente dipendente, se provi a togliergli il pacchetto comincia a piangere e a battere la testa contro il muro”. Gli assistenti sociali hanno provato anche ad offrire alla famiglia di Ardi un baratto: un’auto se in cambio obbligano il bimbo a smettere. Ma il papà, Mohammed, che di professione fa il pescivendolo, serafico risponde: “Ardi mi sembra piuttosto sano, non vedo il problema”. Questo consumo eccessivo, invece gli provocherà sicuramente problemi di salute, legate all’apparato respiratorio ma anche a quello della crescita, vista la giovane età del soggetto.
Le autorita’ indonesiane hanno ora aperto un’inchiesta sui genitori: “Il loro comportamento non sembra favorevole al suo sviluppo”, ha detto un portavoce del ministero per la Protezione dell’infanzia, Heru Kasidi.

Dopo il cibo, le sigarette rappresentano la seconda più grande spesa delle famiglie nel paese ubicato nel sud-est asiatico, abitato da 240 milioni di persone: quasi la metà di esse vive ancora con meno di due dollari al giorno. Va detto che in Indonesia non c’è un’età minima per l’acquisto di sigarette e per il relativo utilizzo.

Il governo ha aumentato le accise, ma i prezzi restano estremamente bassi rispetto agli standard internazionali: una confezione da 20 sigarette costa poco più di un dollaro. Il presidente della commissione per la protezione dei bambini, Arist Merdeka Sirait, ha dichiarato che “Il crescente numero di fumatori sono il risultato delle aggressive azioni di marketing del settore rivolte ai giovani“. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il tasso dei fumatori è aumentate di sei volte in Indonesia negli ultimi 40 anni.

 

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Claudio Rossi

“Ci sono uomini nel mondo che governano con l’inganno. Non si rendono conto della propria confusione mentale. Appena i loro sudditi se ne accorgono, gli inganni non funzionano più.”

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